Fra le misure di sostegno al reddito previste dalla manovra economica, la Legge di Bilancio 2019, c’è il già noto Bonus Bebè ma con delle novità.

Il Governo ha messo in atto una serie di misure atte proprio a sostenere i neo genitori e le famiglie con figli:

le donne in gravidanza potranno scegliere autonomamente di lavorare fino al nono mese e poi beneficeranno di 5 mesi di congedo di maternità dopo il parto;

il congedo di paternità per i neo papà, invece, verrà aumentato di un giorno ed in più il papà potrà chiedere un giorno in più (totale di 6 giorni) a patto che questo sostituisca un giorno di congedo destinato alla mamma e che sia utilizzato entro i 5 mesi dalla nascita del bambino.

Legge di bilancio 2019, il bonus asilo

C’è anche il Bonus Asilo Nido per tutti i genitori che sono costretti a portare i propri bimbi all’asilo nido
per motivi di lavoro o familiari.

L’importo di questo bonus è stato aumentato di 500 euro: sarà, infatti, di 1500 euro l’anno per 3 anni (nel triennio 2019 – 2021) e mira proprio ad aiutare i genitori a sostenere il costo dell’asilo o dei collaboratori nel caso di figli di età inferiore ai 3 anni e affetti da disabilità.

Altri incentivi sono previsti per gli acquisti di seggiolini per auto: infatti, vige l’obbligo di dotarsi di
seggiolini che abbiano un allarme sonoro che avvisi i genitori nel caso di aver incidentalmente
dimenticato il proprio bambino all’interno dell’auto. Con l’approvazione della Legge di Bilancio è
previsto un milione di euro per il 2019 e un milione di euro per il 2020 proprio per spronare i genitori ad
acquistare questi seggiolini d’auto dotati di sistema d’allarme.

Per chi ha almeno 3 figli è stato stanziato un milione di euro per la carta famiglia con cui si potranno
ottenere degli sconti per acquistare certi beni o servizi.