Chiunque possieda un apparecchio televisivo è tenuto al pagamento del Canone Rai 2019, ogni anno. Dal 2016, è stata introdotta la presunzione di detenzione dell’apparecchio televisivo nel caso in cui esista un’utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui una persona ha la propria residenza anagrafica.

Quindi, i titolari di un’utenza elettrica, effettuano il pagamento del canone direttamente pagando quella bolletta. Da sempre c’è una diatriba su chi che dire canone è errato perché si tratta di tasse, il fatto è che si deve pagare a prescindere per evitare di avere problema con l’agenzia delle entrate.

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Canone Rai 2019, quanto si paga?

In particolare, il Canone Rai 2019 è di 90 euro, ovvero 9 euro per 10 mesi oppure 18 euro bimestrali.

Ci sono dei casi in cui non si deve pagare il canone:

se non si detengono in casa uno o più televisori o apparecchi atti alla ricezione e sintonizzazione delle radioaudizioni, in questo caso occorrerà inviare la dichiarazione sostitutiva Canone Rai 2019 per essere esentati per tutto l’anno.

Quando e a chi spetta l’esenzione

Se si invia il modulo, anche online, tra il primo febbraio 2019 e il 30 giugno 2019, l’esenzione spetta solo per il secondo semestre dell’anno 2019.

Se si abbia compiuto 75 anni e si possieda un reddito inferiore agli 8000 euro, infatti, bisognerà inviare il modulo esenzione over 75 che ora è possibile inviare fino al 31 luglio (se si compiranno gli anni durante il periodo che va da febbraio al 31 luglio) mentre l’esenzione varrà dal 2020 se si compiranno 75 anni dopo il primo agosto 2019.
Se si è invalidi civili degenti in una casa di riposo.
Se si è un diplomatico o un militare straniero, per via di convenzioni internazionali non devono pagare il canone:
- agenti diplomatici;
- funzionari o impiegati consolari;
- funzionari di organizzazioni internazionali;
- militari di cittadinanza straniera;
- personale civile non residente in Italia e di cittadinanza non italiana appartenente alle forze
  NATO.