Il rogito (anche detto atto pubblico di vendita) è uno dei documenti burocratici richiesto quando si acquista una casa. Non è altro che il contratto che rende effettivo il passaggio di proprietà della casa nonché il prezzo al quale si è acquistata. Infatti gli immobili sono beni registrati e dunque quando avviene il passaggio di proprietà dal vecchio proprietario al nuovo, bisogna renderlo pubblico nei Registri immobiliari. Ovviamente il rogito si fa dopo aver ottenuto il mutuo prima casa e quindi siamo pronti a rendere effettivo il passaggio di casa.

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Il rogito deve contenere diversi dati:

il valore di cessione dell’immobile;
le modalità di pagamento;
i dati dell’eventuale mediatore a cui ci si è rivolti per la compravendita e le spese sostenute.

Nel caso in cui l’acquisto dell’immobile sia avvenuto richiedendo un mutuo, il rogito viene formalizzato subito dopo il contratto di compravendita. In questo modo l’erogazione del mutuo avverrà a partire dal momento in cui l’acquirente diventa proprietario dell’immobile.

Le parti devono firmare il rogito davanti al notaio fornendo i propri documenti di identità e le planimetrie catastali dell’immobile oggetto della compravendita. Il notaio dovrà, a questo punto, trascrivere la compravendita nei registri immobiliari (alla Conservatoria) entro 20 giorni dalla firma.

In caso di mutuo dovrà iscrivere anche l’ipoteca

In caso di mutuo dovrà iscrivere anche l’ipoteca; inoltre, dovrà controllare se l’immobile è in regola per quanto riguarda le norme edilizie e catastali. Il suo ruolo è molto importante perché garantisce che tutto avvenga nella legalità e in conformità, tutelando sia il venditore che l’acquirente. Il venditore, infatti, oltre a consegnare l’immobile contro il prezzo pattuito con l’acquirente, deve rendere noto al notaio i dati della concessione edilizia dell’immobile.

Inoltre, deve liberare l’immobile da vizi e pendenze che potrebbero ricadere sul compratore e pagare tasse e spese condominiali fino alla data di vendita.

Va detto che le spese notarili (quindi anche quelle riguardanti la stesura del rogito) sono a carico dell’acquirente. Contestualmente all’atto pubblico di vendita avviene la consegna delle chiavi della casa.