Quello del fumo è un “vizio” che si concedono numerosi italiani ma la spesa delle sigarette incide di non poco sul bilancio familiare, soprattutto se a fumare è più di una persona in famiglia. Infatti, a parte i danni che il fumo provoca sulla salute e i potenziali rischi a cui espone, bisogna considerare anche la spesa che devono sostenere i fumatori ogni anno.
Sigarette, quanto ci costano
La Fondazione Umberto Veronesi ha promosso un’indagine condotta da AstraRicerche secondo cui più del 34% degli intervistati spende almeno 100 euro al mese per le sigarette mentre un altro 25% spende tra 700 e 1200 euro all’anno.
Questi dati mostrano quanto “la dipendenza da fumo” possa considerevolmente impattare sul bilancio di una famiglia. Secondo l’Istituto Superiore della Sanità, calcolando in media un costo di 5 euro a pacchetto di sigaretta, ogni persona spenderebbe circa 1250 euro all’anno.
Un costo che si riflette anche sulla spesa sanitaria poiché lo Stato spende circa 6,5 miliardi di euro per curare le patologie derivanti proprio dal fumo. In molti, allora, per ridurre la spesa derivante dal consumo di sigarette, acquistano la sigaretta elettronica che, di fatto, abbassa le spese rispetto a quelle tradizionali.
Il costo di un kit
Il costo di un kit può andare dai 30 euro circa fino a superare gli 80 euro, in base al modello scelto. Il prezzo dei flaconcini di liquido è di circa 5 euro, più o meno lo stesso prezzo di un pacchetto di sigarette ma ogni flacone dura all’incirca una settimana.
Sul web ci sono molti siti che permettono di calcolare il risparmio che si avrebbe se si decidesse di smettere di fumare, semplicemente inserendo dati come:
- costo del pacchetto di sigarette
- numero di sigarette contenute nel pacchetto
- numero di sigarette fumate al giorno
Conoscere questa cifra può aiutare a smettere di fumare o almeno a ridurre il numero di sigarette fumate al giorno.
Commenta per primo