Satispay, come funziona il portale

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp
Satispay

Tabella dei Contenuti

Satispay è l’app gratuita che permette di:

  • pagare nei negozi convenzionati, senza usare la carta di credito ma semplicemente con il proprio smartphone
  • scambiare denaro con amici e parenti, ad esempio per restituire il conto della cena o un piccolo debito
  • ricaricare il proprio smartphone o quello di un amico, direttamente dall’app in pochi minuti
  • pagare bollettini, MAV/RAV e pagoPA, semplicemente con l’app senza fare file e perdere tempo
  • pagare il bollo auto e moto senza il rischio di incorrere in multe o fare lunghe file: sarà sufficiente inserire la targa e pagare
  • gestire il proprio denaro
  • ottenere un rimborso in percentuale di quanto speso (il cosiddetto cashback) facendo acquisto nei negozi convenzionati
  • risparmiare, mettendo da parte il cashback ottenuto con gli acquisti, il resto di ogni acquisto arrotondato all’euro oppure un importo fisso deciso.

Satispay è l’ideale anche per chi ha un Business

Oltre che per privati, Satispay è l’ideale anche per chi ha un Business perché permette di accettare pagamenti in modo veloce e sicuro, senza necessità di un POS ma semplicemente utilizzando smartphone, tablet e PC.

Quindi si rivela essere uno strumento molto utile e pratico anche per chi ha un’attività in movimento o un libero professionista. Ad esempio, chiunque abbia un distributore automatico tradizionale o smart touch può integrare come metodo di pagamento Satispay.

Ma è molto utile e conveniente

Ma è molto utile e conveniente anche per chi possiede un e-commerce perché si può integrare sul proprio shop online come metodo di pagamento. Fornire ai propri clienti questo ulteriore modo per effettuare i propri acquisti darà sicuramente una marcia in più al proprio e-commerce.

Per iniziare ad utilizzare Satispay sarà sufficiente scaricare l’app e iscriversi fornendo un documento d’identità, il codice IBAN del proprio conto e il codice fiscale. I privati possono decidere di quanto denaro disporre ogni settimana, fissando così un limite massimo di spesa.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Pocket
WhatsApp

Potrebbe interessarti