Le tasse universitarie consentono agli atenei di mantenere lo standard qualitativo e di ottemperare pagamenti e spese. In Italia nel 1948 il costituente ha deciso di dare una particolare tutela al diritto allo studio inserendolo nella costituzione che tutti noi oggi conosciamo, inoltre rientra tra i primi dodici articoli della stessa e quindi gode di una tutela maggiore in quanto rientra tra quegli articoli non eliminabili e neppure modificabili attraverso un intervento del legislatore.
Ne consegue che per gli studenti meritevoli che vivono particolari condizioni di disagio, primo fra tutti quello economico, lo stato deve garantire il diritto allo studio attraverso particolari misure. Ricordiamo che è bene conoscere i termini di scadenza pagamento tasse universitarie per l’anno in corso.
Chi ha diritto a beneficiare all’esonero totale o parziale dal pagamento delle tasse universitarie?
Il diritto allo studio deve essere accessibile a chiunque sia a chi versa in condizione di disagio economico, sia a chi si dimostra particolarmente meritevole in quanto porta avanti il proprio percorso di studi con profitto, in ultima analisi bisogna garantire il diritto ad avere un’istruzione che vada al di là della scuola dell’obbligo a quegli studenti che vivono una condizione di svantaggio in quanto hanno un handicap fisico o psichico accertato da una commissione specifica.
Esonero tasse universitarie per invalidità.
Gli studenti che presentano un handicap fisico o psichico accertato da una specifica commissione hanno il diritto di vedersi riconosciute delle agevolazioni I benefici al fine di non vedersi inficiato il proprio diritto allo studio.
L’esonero al pagamento delle tasse universitarie è concesso, previa presentazione dell’modello ISEE al momento dell’iscrizione a quegli studenti che presentano una percentuale di handicap fisico o psichico compreso tra il trentatré e il sessantasei percento.
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