Già da qualche anno, per ogni soggetto titolare di un’utenza elettrica per uso domestico nella residenza anagrafica, vige la presunzione di detenzione di un apparecchio televisivo: da ciò scatta l’obbligo di pagamento del canone Rai. Ovviamente ci sono alcune categorie che possono richiedere l’esenzione del Canone Rai.

Il canone Rai, infatti, non va più pagato con l’apposito bollettino postale ma con l’addebito nella bolletta dell’energia elettrica.

Anche per il 2020, è possibile ottenere l’esenzione dal canone Rai, inviando un modulo di dichiarazione sostitutiva.

Grazie a questa dichiarazione sostitutiva, infatti, i contribuenti che abbiano intestata un’utenza elettrica per uso domestico, possono dichiarare che in nessuna abitazione in cui è attivata l’utenza elettronica a loro intestata, ci sia un apparecchio televisivo.

Il modulo può essere presentato dal contribuente o dall’erede, online tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate (accedendo con le credenziali Fisconline o Entratel) oppure tramite raccomandata senza busta all’indirizzo Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino, unitamente ad un documento di riconoscimento.

Ogni dichiarazione sostitutiva ha una valenza di un anno e ha questi termini:

se presentata dal primo febbraio al 30 giugno, esonera dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno;
se presentata dal primo luglio al 31 gennaio dell’anno successivo, esonera dall’obbligo del pagamento per l’intero anno successivo.

Il modulo può essere usato anche:

dall’erede per segnalare che nell’abitazione in cui l’utenza è ancora intestata ad un soggetto deceduto, non ci sia alcun apparecchio televisivo;
per segnalare che il canone è dovuto in relazione all’utenza elettrica intestata ad un altro componente della stessa famiglia anagrafica del quale deve essere indicato il codice fiscale;
per comunicare eventuali modifiche (come ad esempio l’acquisto nel corso dell’anno di un televisore);

Con la legge di Bilancio 2020, la soglia di reddito prevista per l’esonero dal pagamento del canone Rai per i soggetti di età pari o superiore a 75 anni è stata innalzata a 8000 euro.