Il Decreto ristori 2021, il nuovo Decreto Sostegni, ha disposto alcune misure a favore dei soggetti titolari di Partita IVA, residenti o stabiliti nel territorio dello Stato, che svolgono attività d’impresa, arte o professione o producono reddito agrario.

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Erogati dei contributi a fondo perduto

Precisamente verranno erogati dei contributi a fondo perduto, che spettano anche agli enti non commerciali e del terzo settore, agli operatori sportivi (istruttori, personal trainer, atleti, a prescindere dal codice ATECO utilizzato all’atto dell’apertura della partita IVA), alle società sportive dilettantistiche e alle associazioni sportive dilettantistiche, per l’attività commerciale da esse esercitate.

Sono ricomprese anche le collaborazioni coordinate e continuative rese da lavoratori sportivi con contratti stipulati e sottoscritti con committenti riconducibili a Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche iscritte nel registro CONI.

I collaboratori sportivi che già hanno ottenuto il contributo nei mesi precedenti, se mantengono i requisiti, non dovranno fare una nuova domanda ma otterranno il beneficio automaticamente.

I requisiti per ottenere i contributi a fondo perduto sono:

avere attiva la Partita IVA alla data del 23 marzo 2021 (data di entrata in vigore del nuovo Decreto ristori)
aver subìto perdite di fatturato, tra il 2019 e il 2020, pari ad almeno il 30%, calcolato sul valore medio mensile.

Non possono ottenere i contributi a fondo perduto previsti dal Decreto Sostegni 2021, le associazioni prive di Partita IVA, e che esercitano esclusivamente attività istituzionali o decommercializzate.

Infatti è necessario l’esercizio di un’attività commerciale, anche se marginale, come quella rappresentata dai proventi conseguiti a seguito di contratti di sponsorizzazione.

Quanto all’ammontare dei contributi a fondo perduto:

chi nel 2019 ha avuto compensi sportivi per oltre 10 mila euro, riceverà 3600 euro di bonus;
chi nel 2019 ha percepito compensi sportivi di importi da 4000 a 10 mila euro, avrà 2400 euro di bonus;
chi nel 2019 ha percepito compensi sportivi per un importo inferiore a 4000 euro, avrà 1200 euro di bonus.